Ad integrazione del contributo del 01 maggio u.s., si segnalano i primi orientamenti dei Tribunali in merito all’applicazione della sospensione delle procedure esecutive immobiliari aventi ad oggetto l’abitazione principale del debitore.

Un primo contributo in ordine temporale è giunto dal Tribunale Civile di Bari, il quale –con provvedimentodel 04 maggio 20201–ha delineato alcuni profili soggettivi ed oggettivi della norma in commento.

In linea generale, vengono considerate sospese tutte le attività che fanno capo agli organi della procedura –Giudice dell’Esecuzione ed ausiliari –e che precedono la definitività del trasferimento dell’unità immobiliare utilizzata dal debitore quale abitazione principale.

Di seguito i punti salienti del provvedimento a firma del Presidente dell’Ufficio Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Bari:
-La sospensione della procedura opera ex lege, senza la necessità di un provvedimento specifico del Giudice dell’Esecuzione;
-L’effetto sospensivo non è rinunciabile, né disponibile, neppure per accordo delle parti;
-La sospensione in oggetto non è cumulabile con altre cause di sospensione previste dal codice di procedura civile: nell’ipotesi in cui una precedente sospensione vengameno prima del termine del 30 ottobre 2020, intervieneautomaticamente l’efficacia sospensiva ex art. 54 ter DL 18/2020;
-Le condizioni soggettive2per l’applicabilità della sospensione in commento devono sussistere sia al momento del pignoramento, sia alla data del 30 aprile 2020;...

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